Brittany ha 28 anni e la sua vita non va avanti. Non ha un vero lavoro, non ha un compagno e la sua salute risente dei chili di troppo, accumulati con uno stile di vita non proprio impeccabile. Convinta dal medico a prendersi cura di sé, decide di iscriversi a un gruppo di corridori amatoriali. Ma per accettarsi davvero per quello che è, e ritrovare la serenità, perdere peso è solo il primo passo di una lunga maratona.

Chiariamo subito: Brittany non si ferma più non è un film che imbocchi direzioni inaspettate o strade inesplorate. È un “feel good movie” sportivo e aderisce integralmente al genere: c’è un’eroina la cui vita sta andando a rotoli, la ventottenne Brittany Folgler, e correre la maratona di New York – con tutto ciò che comporta per una principiante: allenamenti, progressi, cadute – l’aiuta a rimettersi in sesto. E tuttavia, pur inserendosi in un percorso più battuto di un tratturo, il film di Paul Downs Colaizzo arriva al traguardo lasciando allo spettatore il senso che la corsa l’abbia vinta. O che almeno sia salito sul podio.

Regia di Paul Downs Colaizzo
Scritto da Paul Downs Colaizzo

Protagonista Jillian Bell
Michaela Watkins, Utkarsh Ambudkar, Lil Rel Howery, Micah Stock

Fotografia Seamus Tierney
A cura di Casey Brooks
Musica di Duncan Thum

Distribuito da Amazon Studios
Date di rilascio

28 gennaio 2019 (Sundance)
23 agosto 2019 (Stati Uniti)

Tempo di esecuzione
103 minuti
Paese Stati Uniti
Lingua inglese

 

 

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